sabato 27 ottobre 2012

La RAI cerca nuovi scrittori: Premio La Giara

Ecco una pregevole iniziativa per autori di età massima pari a 39 anni a cura degli amici del laboratorio di scrittura RAI ERI. Si tratta del Premio "La Giara".

IL PREMIO
La RAI-Radiotelevisione italiana bandisce la seconda edizione del Premio letterario “LA GIARA” aperto ai nuovi talenti della narrativa. Con questo Premio, la Rai intende individuare e valorizzare i giovani scrittori ampliando la ricerca al di fuori delle sedi e dei circuiti culturali tradizionali. La capillare diffusione della RAI nel territorio rende possibile un’ampia partecipazione all’iniziativa. RAI metterà a disposizione dei vincitori il suo potenziale comunicativo, che permetterà loro di essere conosciuti e valutati da un vasto pubblico. Al vincitore del Premio sarà garantita la pubblicazione della sua opera da parte di RAI ERI.

COME PARTECIPARE
Possono partecipare i residenti in Italia di età compresa tra i 18 e i 39 anni. Potranno concorrere con un romanzo inedito di almeno 180.000 caratteri. Le opere dovranno essere inviate con raccomandata postale in formato cartaceo (sei copie) ed in formato elettronico (documento word su CD) entro e non oltre il 30 novembre 2012 alla Sede Regionale Rai del comune di residenza dell’autore. Tutti gli inediti saranno valutati e selezionati dalle Commissioni istituite nelle 21 Sedi regionali Rai e composte da esperti del mondo della narrativa, del giornalismo e della cultura. A fine marzo 2013 saranno resi noti i nomi dei 42 semifinalisti, tra cui verrà successivamente scelta dalla Commissione nazionale la rosa dei tre finalisti. Il vincitore verrà proclamato a fine luglio con un evento televisivo che si svolgerà ad Agrigento, nei luoghi natali di Pirandello.
Per tutte le informazioni rivolgersi a info(dot)premiolagiara(at)rai(dot)it o consultare il sito Rai www.premiolagiara.rai.it

giovedì 25 ottobre 2012

La NeXT-Fest parte domani.

Si apre domani a Roma la tre giorni di NeXT-Fest, la prima Convention del movimento Connettivista, partocinata da Roma Capitale e ospitata presso gli spazi del Centro Culturale Elsa Morante.

Segue il programma completo. 



DOVE STIAMO VOLANDO?

26-27-28 Ottobre 2012 – Roma

26 Ottobre 2012

Ore 16.00
Conferenza stampa

Ore 16.45 – Radici 1
L’esperienza delle Avanguardie: una testimonianza video degli ultimi Futuristi
Con Marco Rossi Lecce e Antonio Saccoccio

Ore 17.45
Presentazione nuovo Podcast connettivista
Con Simone Pizzi, Gabriele Calarco e Sandro Battisti

Ore 18.00
Presentazione libri
“Sentieri di notte” di Giovanni Agnoloni – Galaad Edizioni – con Francesco Verso e l’autore
“Olonomico” di Sandro Battisti -  CiEsse Edizioni – con Luigi Milani e l’autore
“Notturno alieno” di Gian Filippo Pizzo – Bietti – con il curatore

Ore 20.15
Rinfresco

Ore 21.45
Performance – Reading
A cura dei connettivisti
   
27 Ottobre 2012

Ore 10.00 – Rizomi 4
Poesia e connettivismo
Con la partecipazione di: Alex Tonelli, Ettore Fobo, Domenico Mastrapasqua

Ore 11.00
Performance
Cronoconnessioni, reading a cura di Domenico Mastrapasqua

Ore 12.00 – Rizomi 2
Orizzonti matematici e abissi quantistici: dal margine del caos alla suggestione della fantascienza
Con la partecipazione di Emanuele Manco, Giovanni De Matteo, Lukha B. Kremo, Roberto Furlani ed Emmanuele Pilia

Ore 13.00
Pausa pranzo

Ore 15.00
Presentazione del progetto cinematografico Neuronica di Roberto Furlani e Gabriele Calarco, con gli autori

Ore 15.30 – Radici 2
L’immaginario fantastico, dal tardo-romanticismo a Weird
Con Giovanni Agnoloni, Giuseppe Panella, Alex Tonelli, Francesco Cortonesi, Errico Passaro, Pier Luigi Manieri

Ore 17.00 – Rizomi 1
Immaginario popolare ed esperienza avanguardista nel panorama della fantascienza
Con Emanuele Manco, Lanfranco Fabriani, Salvatore Proietti

Ore 18.30
Presentazione delle opere editoriali Warriors – Le nuove furie di Sergio Altieri, e Mondo9 di Dario Tonani, con gli autori

Ore 19.30
Presentazione del progetto cinematografico Like Icke di Francesco Cortonesi e Federico Greco, con gli autori

Ore 20.00
Pausa cena

Ore 21.30 – Stoloni 1
Augmented reality: come cambia il mondo nell’interazione con il virtuale
Con Bruce Sterling, Luigi Milani, Jasmina Tešanović, Francesco Gatti

Ore 23.00
Fine lavori

28 Ottobre 2012

Ore 10.00 – Rizomi 3
Avanguardie artistiche, Transarchitettura ed esigenze eco urbane del prossimo futuro
Con Alessio Brugnoli, Andrea Di Priamo, Emmanuele Pilia

Ore 11.00 – Stoloni 2
Grafie future, tavola rotonda sulla fantascienza in evoluzione
Con Salvatore Proietti, Sandro Battisti, Giovanni De Matteo

Ore 12.00
Trend editoriali, con Francesco Verso

Ore 12.45
Pausa Pranzo

Ore 14.30
Games/Podcast, con Simone Pizzi

Ore 14.40
Presentazione libri
“Crepe nella realtà” di Mario Gazzola – ALEA eBooks – con Sandro Battisti e l’autore

Ore 15.00
Post-Humans, il mondo senza uomini in immagini, con Gabriele Calarco presentato da Mario Gazzola

Ore 15.15
Incontro con gli editori

Ore 15.50
Presentazione del cortometraggio “Io ritengo”, con gli autori Elio Venutolo, Alessio Merulla e Antonio Mattiali

Ore 16.15 – Rizomi 5
Jung, Crowley, Burroughs – il cinema connettivista senza astronavi
Con Tino Franco, Michele Salvezza, Tommaso Ragnisco, Mario Gazzola, modera Pier Luigi Manieri

Ore 18.00
Chiusura lavori e saluti




Editori accreditati

Cagliostro ePress
CiEsse Edizioni
Delos Books
Galaad Edizioni
Kipple Officina Libraria
NeXT - HyperHouse 

RADICI – 1. Curatore: Marco Rossi Lecce – 26 ottobre ore 16.45 - L’esperienza delle Avanguardie del primo ‘900
Partecipanti:
o    Marco Rossi Lecce e Antonio Saccoccio (panoramica del Futurismo, documentario sugli ultimi futuristi)
Tempo stimato: 1 h

RADICI – 2. Curatore: Alex “Logos” Tonelli - L’immaginario fantastico, dal tardo-romanticismo a Weird Tales – 27 ottobre ore 15.30
Partecipanti:
o    Giovanni “Kosmos” Agnoloni (relazioni con le avanguardie; Tolkien)
o    Giuseppe Panella (le radici del fantastico nell’immaginario tardo-romantico ottocentesco)
o    Alex “Logos” Tonelli (relazioni con le avanguardie)
o    Pier Luigi Manieri (la valenza suggestiva e immaginifica del weird, pulp e post romanticismo confrontata con l’odierno)
o    Francesco “Deadtoday” Cortonesi (il weird e le radici dell’orrore moderno)
o    Errico Passaro (il Connettivismo nell’immaginario del Fantastico)
Tempo stimato: 1 h 30’

RIZOMI – 1. Curatore: Salvatore Proietti - Immaginario popolare ed esperienza avanguardista nel panorama della fantascienza – 27 ottobre ore 17.00
Partecipanti:
o    Emanuele “Manex” Manco (fumetti, cinema)
o    Lanfranco Fabriani (New Wave, postmoderno)
o    Salvatore Proietti (letteratura americana, dai pulp al cyberpunk, passando per Pynchon)
Tempo stimato: 1h 30’

RIZOMI – 2. Curatore: Emanuele “Manex” Manco – 27 ottobre ore 12.00 - Orizzonti matematici e abissi quantistici: dal margine del caos alla suggestione della fantascienza
Partecipanti:
o    Emanuele “Manex” Manco (matematica, Alan Turing, IA)
o    Giovanni De Matteo (fisica quantistica, Nikola Tesla, fringe science, Wilhelm Reich)
o    Lukha B. Kremo (paradigma olografico)
o    Roberto “Ro” Furlani (tecnologia, dal Nautilus al computer quantico)
o    Emmanuele “Peja” Pilia (suggestioni postumane)
Tempo stimato: 1 h

RIZOMI – 3. Curatore: Alessio “Galessio” Brugnoli - Avanguardie artistiche, Transarchitettura ed esigenze eco urbane del prossimo futuro – 28 ottobre ore 10.00
Partecipanti:
o    Alessio “Galessio” Brugnoli (evoluzioni nel panorama dell’arte)
o    Andrea Di Priamo (evoluzione del paesaggio urbano nell’ottica dell’efficienza energetica)
o    Emmanuele “Peja” Pilia (architettura e transarchitettura – Immagini dal futuro)
Tempo stimato: 1 h

RIZOMI – 4. Curatore: Alex “Logos” Tonelli – 27 ottobre ore 10.00 - Poesia e connettivismo
Con la partecipazione di:
o    Ettore Fobo (Lettura brani)
o    Domenico “7di9” Mastrapasqua (Lettura brani)
Tempo stimato: 1 h

RIZOMI – 5. Curatore: Pier Luigi Manieri - Jung, Crowley, Burroughs – il cinema connettivista senza astronavi – 28 ottobre ore 16.15
Partecipanti:
o    Tino Franco (regista)
o    Michele Salvezza (regista e podcaster)
o    Tommaso Ragnisco (concept artist e film designer)
o    Mario “Black M” Gazzola (Jung, Crowley, Burroughs - senza astronavi il cinema connettivista)
Tempo stimato: 1.45 h

STOLONI – 1. Curatore: Luigi Milani - Augmented reality: come cambia il mondo nell’interazione con il virtuale – 27 ottobre ore 21.30
ospiti Bruce Sterling, Luigi Milani, Jasmina Tesanovic, Francesco Gatti
Tempo stimato: 1,5 h

STOLONI – 2. Curatore: Giovanni “X” De Matteo - Grafie future, tavola rotonda sulla fantascienza in evoluzione – 28 ottobre ore 11.00
con Salvatore Proietti, Sandro Battisti, Giovanni De Matteo
Tempo stimato: 1 h

martedì 16 ottobre 2012

Anche il Mu.Fant celebra i 60 anni di Urania.

Dopo il successo della quasi omonima manifestazione partenopea presso la Città della Scienza, ecco che il Mu.Fant propone un ulteriore interessante evento per celebrare i sessant'anni di fantascienza della collana Urania.

Sabato 27 ottobre 2012 - ore 16.00-19.30
SPAZIO MU.FANT
museo-lab del Fantastico e della Fantascienza

Via Luini, 195 – Torino

nell’ambito della rassegna
LA FANTASCIENZA ITALIANA

inaugura la mostra

SESSANT’ANNI DI URANIA
Un viaggio alla scoperta della più nota collana di fantascienza in Italia

Sabato 27 ottobre, dalle ore 16,00, inaugura al Mu.Fant la mostra-evento “Sessant’anni di Urania”, alla presenza di Giuseppe Lippi, curatore della collana Mondadori da oltre vent’anni.

L’anno dedicato alla fantascienza italiana dal Mu.Fant – il Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino, nato da un’idea dei due curatori Silvia Casolari e Davide Monopoli e dalla stabile collaborazione con ITER, Città di Torino - non poteva che completarsi con una grande mostra celebrativa dei “primi” 60 anni della più importante collana di fantascienza italiana. Un trait d’union ideale fra la mostra appena conclusa - “Gli Antenati della Fantascienza Italiana”, che ha evidenziato come anche in Italia fosse presente, prima del 1952, una ricca produzione di letteratura avveniristica e di anticipazione – e l'approdo ufficiale della fantascienza in Italia, della quale la collana Mondadori è stata l’artefice, tanto che proprio ad essa va il merito di aver importato in Italia lo stesso termine “fantascienza”.
Il 10 ottobre del 1952 approdava, infatti, nelle edicole italiane il primo numero de I Romanzi di Urania, a cura di Giorgio Monicelli. Prima di quel fatidico giorno, in Italia, nessuno conosceva la parola “fantascienza”, né si conoscevano gli autori che in America avevano creato un vero e proprio genere già a partire dagli anni ’30. Sembra, infatti, che sia stato Giorgio Monicelli ad inventare il neologismo "fanta-scienza", dal quale è derivato l'aggettivo "fantascientifico", che oggi è usato, e forse perfino abusato, nel linguaggio convenzionale. L'irruzione della fantascienza americana in Italia – grazie ad Urania - ebbe quindi un fortissimo impatto, i cui effetti sono oggi ancora visibili.
La mostra, visitabile fino a marzo 2013, si pone come un viaggio a ritroso nel tempo, una sorta d’immersione nell'archeologia del fantastico, in cui sarà possibile riscoprire i molti numeri della collana in un percorso espositivo originale ed inusuale, con proiezioni, conferenze, ospiti e performance teatrali.
Riccardo Valla, critico letterario e noto esperto in ambito fantascientifico, ne ha curato l’esposizione bibliografica che, assieme ad una ricca carrellata dei primi Urania e Urania Rivista, oggetto del desiderio di collezionisti ed estimatori, si sofferma su una molteplicità di aspetti. Innanzitutto sul rapporto della collana con gli autori cosiddetti mainstream: come il Bulgakov di Terrore nel Kolkhoz (noto come Le uova fatali), comparso nel n. 379; come il Kafka delle Metamorfosi, pubblicate sotto la curatela di Fruttero e Lucentini; oppure James Graham Ballard che, fra gli altri, vide pubblicare il suo capolavoro Condominium nel 1975 sul n. 707.
Si passano poi in rassegna gli autori italiani che, dopo l'istituzione del Premio Urania nel 1989 (subito prima del passaggio di consegne tra Gianni Montanari e Giuseppe Lippi), hanno visto aprirsi una strada percorribile alla fantascienza nostrana, della quale il “fenomeno Evangelisti” rappresenta ancora oggi il massimo esempio.
Una sezione espositiva è inoltre dedicata al mondo delle riviste di fantascienza comparse poco dopo l’esordio di Urania, come I Romanzi del Cosmo della Ponzoni (1957), la collana Galassia de La Tribuna del 1961, la rivista Nova SF* della Libra del 1967, ed altre ancora.
La sezione cinema, curata da Paolo Bertetti (docente di Semiotica degli Audiovisivi, Università di Siena), approfondisce invece il nesso tra Urania ed il cinema, soffermandosi sui romanzi dai quali sono state tratte pellicole cinematografiche e, viceversa, le novelizations, ossia gli adattamenti letterari di film. Uno fra tutti il celebre L'uomo che cadde sulla Terra (The Man Who Fell to Earth) di Walter Tevis pubblicato in Italia per la prima volta su Urania n°357 dell'8 novembre 1964 e adattato in pellicola da Nicolas Roeg con la celebre interpretazione di David Bowie.
Una sezione segue ancora le variazioni grafiche delle copertine nel corso degli anni (illustrate dagli ormai leggendari Kurt Caesar, Carlo Jacono, Karel Thole, fino alla recente esperienza di Franco Brambilla), per arrivare all’ultimo e attualissimo cambiamento grafico: il numero 1587 in edicola dal 1° ottobre di quest’anno, lo speciale dei Sessant’Anni – in cui si pubblica L'ultimo teorema, scritto a quattro mani da due dei più grandi autori di fantascienza, Arthur C. Clarke e Frederik Pohl - con la riga e il cerchio rosso su fondo bianco che segna un evidente ritorno all'impostazione rimasta più a lungo legata alla rivista, quella degli anni di Fruttero e Lucentini.
Naturalmente non poteva mancare un approfondimento dedicato a Carlo Fruttero, torinese doc, che, assieme a Franco Lucentini, fu curatore della collana per venticinque anni. Piero Gondolo della Riva, specialista verniano e consolidato collaboratore del Mu.Fant, cugino di Fruttero, curerà un intervento dal titolo “Ricordo di Carlo Fruttero”, in cui si soffermerà su fatti e curiosità ignote al grande pubblico.
La giornata inaugurale prevede anche un momento di spettacolo ed intrattenimento: la compagnia Eidos Teatro propone una performance tratta da un racconto di Antonino Fazio, scrittore di fantascienza e membro del comitato scientifico del museo.
Un’iniziativa di rilievo è quella che vede poi il coinvolgimento degli studenti delle scuole torinesi. Il Mu.Fant, in collaborazione con diverse Circoscrizioni cittadine e con il Settore Politiche Giovanili della Città, darà avvio al progetto “C’era una volta il domani”, un insieme di percorsi indirizzati alle classi delle scuole medie inferiori e superiori. Studentesse e studenti saranno impegnati nei mesi invernali nella produzione di cortometraggi tratti da racconti pubblicati su Urania. Il tema scelto è: “Quale futuro ci aspetta?”. Mai come in questo periodo storico sarà interessante sentire la voce diretta dei giovani su come percepiscono il proprio futuro. L’Urania degli esordi, e così è stato per diversi anni, è stata letta e comprata essenzialmente da giovani, a volte anche contro il parere di adulti scettici che la consideravano una lettura poco dotta. Oggi che effetto fa agli adolescenti leggere i racconti che hanno segnato più di una generazione passata?
In parallelo alla mostra, il Mu.Fant, che da quest’anno ha dato inizio ad una importante collaborazione con le Biblioteche Civiche di Torino, curerà due iniziative imperdibili per gli appassionati di fantascienza e di letteratura in generale: dal 29 ottobre al 30 novembre 2012 una mostra bibliografica su Urania, presso la Biblioteca Centrale di Torino, riscopre ed espone i numeri della rivista presenti nell’archivio della biblioteca, mentre il 5 novembre partirà un gruppo di lettura, in cui si leggeranno e commenteranno gli autori che hanno consolidato definitivamente l’importanza della collana.


Programma

Ore 16.00: apertura

ore 16.30: visita guidata alla mostra con Giuseppe Lippi e Riccardo Valla

ore 17.00: presentazione “progetto scuole” a cura di Silvia Casolari e Davide Monopoli
alla presenza degli studenti che partecipano all’iniziativa

ore 17.15: “Cosa vuol dire fare di Urania il proprio lavoro!”
Intervento di Giuseppe Lippi sulle origini di Urania e sul primo, fondamentale rinnovamento all'epoca di Fruttero e Lucentini

ore 17.45: “Ricordo di Carlo Fruttero”, intervento a cura di Piero Gondolo della Riva

18.00: performance teatrale

La Compagnia Eidos Teatro presenta “Scene da CyClone”
di Antonino Fazio, regia di Alan Mauro Vai
con Vittoria Badarcco, Lucio Celaia, Beatrice Zambetti e Alan Mauro Vai
Interviene l’autore

Ore 18,30: proiezione corti scuole superiori e apertura del progetto
“C’era una volta il futuro”

La mostra - visibile fino a marzo 2013 – è realizzata dal comitato scientifico del museo (Riccardo Valla, Paolo Bertetti, Antonino Fazio, Piero Gondolo della Riva, Silvia Casolari, Davide Monopoli).

Periodo: 27 ottobre 2012/30 marzo 2013

Ingresso: 4 euro tessera associativa

Info:
Spazio Mu.Fant
Via Luini 195 - Torino
3498171960
associazioneimmagina(at)gmail(dot)com
facebook: MuFant Torino

martedì 9 ottobre 2012

2013: Levantecon in preparazione!


La LevanteCon è la Manifestazione italiana dedicata ai mondi della Scienza, della Fantascienza e dei Fumetti, tre realtà trattate in maniera unica ed esclusiva con la caratteristica particolare di mettere in evidenza i forti legami esistenti tra Scienza e Fantascienza, da un lato, e Fumetti ed Arte, dall’altro.
Per raggiungere al meglio questo scopo, la LevanteCon si compone, al suo interno, di diversi eventi ognuno dedicato ad uno specifico mondo. Il “Festival dello Spazio” (la Convention italiana di Astronomia, Astrofisica, Astronautica... e dintorni) rappresenta la sezione scientifica della LevanteCon ed ha lo scopo di far avvicinare principalmente le persone non esperte ai vari temi della scienza, puntando sopratutto sulle attività astronomiche e astronautiche. 
Ogni argomento viene presentato da personale esperto in grado di unire il rigore scientifico degli argomenti trattati con la capacità di interessare e coinvolgere al meglio il pubblico presente. Completa la sezione scientifica della LevanteCon la “Galleria delle Scienze”, un grande contenitore scientifico ricco di mostre a tema, esperimenti condotti con la partecipazione del pubblico, un grande planetario, conferenze scientifiche e molto altro ancora.
La “Star Trek NautiCon” (la Manifestazione dedicata a Star Trek) rappresenta, invece, il primo dei due importanti eventi dedicati alla sezione fantascientifica della LevanteCon e proietta gli spettatori all’interno dell’immaginifico universo di Star Trek. La famosa serie di fantascienza creata dal grande Gene Roddenberry, infatti, grazie alla sua tecnologia fantastica ma credibile, ha ispirato moltissimi scienziati in tutto il mondo e ha fatto riflettere intere generazioni affrontando tematiche sociali e culturali sempre attuali. 
La “GateCon Italia” (la Manifestazione dedicata a Stargate) è il secondo grande evento fantascientifico della LevanteCon ed è basato sulla famosa serie fantascientifica Stargate. Grazie alle sue numerose produzioni cinematografiche e televisive, Stargate è riuscito in breve tempo a catturare l’attenzione ed il cuore di numerosi fan in tutto il mondo, divenendo anch’essa un vero e proprio punto di riferimento per la fantascienza moderna. Integra la sezione fantascientifica della levante Con la “Galleria della Fantascienza”, contenente mostre tematiche, proiezione di film e telefilm, conferenze fantascientifiche, Club ospiti e diverse altre attività.
All’interno della LevanteCon, Scienza e Fantascienza vengono trattare non come separate ed assestanti, ma come due mondi tra loro complementari, dove l’uno diviene l’ispiratore dell’altro in una infinita rincorsa che vede le idee immaginifiche di oggi diventare i progetti reali di domani. La scienza, infatti, grazie all’infaticabile lavoro dei ricercatori impegnati nei vari campi del sapere, ha permesso lo sviluppo socio culturale dell’umanità. Attraverso la ricerca scientifica, l’uomo ha potuto godere di molti benefici come la possibilità di comunicare a distanza senza fili, usufruire di calcolatori super-potenti, viaggiare in tempi brevissimi in ogni parte del mondo e perfino lasciare il proprio pianeta per giungere sulla superficie del suo satellite naturale, la Luna. Molto di ciò che un tempo sembrava solo una fantasia scaturita dai libri di fantascienza, oggi è realtà, dimostrando lo stretto legame esistente tra Scienza e Fantascienza.
La “LevanteComics & Games” è l’evento dedicato al mondo dei Fumetti ed è espressamente concepito per evidenziare come, semplici forme di intrattenimento nate soprattutto per i più giovani, si siano col tempo evolute fino a diventare delle vere e proprie forme d’arte specchio di mode e tendenze di intere generazioni, in grado di coinvolgere appassionati di qualsiasi età e cultura. L’evento è reso ancor più affascinante grazie anche alla presenza di numerosi “Cosplayers” (appassionati vestiti come i personaggi dei loro cartoni animati, giochi e film di fantascienza e fantasy preferiti) che, con i loro coloratissimi costumi, immergono il pubblico in un ambiente unico e meraviglioso. Arricchisce la sezione fumettistica della LevanteCon la “Galleria dei Fumetti”, ricca di mostre esclusive, giochi di ruolo e al computer, dimostrativi di disegno, conferenze, tavole rotonde tematiche, sfilate di Cosplayers, e diverse altre avvincenti attività.
Eventi esclusivi contenuti all’interno di una Manifestazione unica nel suo genere per ricchezza di eventi, scenografie esclusive e coinvolgenti e professionalità del personale organizzativo e divulgativo, il tutto finalizzato alla diffusione della cultura scientifica, fantascientifica e fumettistica. Completano l’attività divulgativa anche programmi specificamente sviluppati per le scuole di ogni ordine e grado. Impreziosiscono la manifestazione, inoltre, anche prestigiosi “Premi”, tra i quali quelli conferiti ai migliori divulgatori di Scienza (Premio Divulgazione Scientifica Galileo Galilei) e Fantascienza (Premio Divulgazione Fantascientifica Gene Roddenberry), un importante Concorso Letterario di Fantascienza (Concorso Nazionale Giulio Verne), un Premio per il Fumetto (Premio Nazionale Cometa) e la presenza di illustri “Ospiti” di fama nazionale ed internazionale. Ogni evento è presentato e sviluppato all’interno della manifestazione e viene data la possibilità al pubblico presente di interagire con i vincitori dei premi e con gli ospiti intervenuti, il tutto in un evento completamente gratuito aperto a tutti, esperti o neofiti, uniti dalla comune passione per Scienza, Fantascienza e Fumetti..
A Bari, come di consueto, presso lo Sheraton Nicolaus.
Tutte le informazioni sul Sito Ufficiale.